Acqua MINERALE o del rubinetto? Scopriamo le differenze!
L'acqua del RUBINETTO
così come quella filtrata proposta anche da alcuni ristoranti, proviene da falde di superficie, laghi, fiumi o da una fonte che può non essere pura all'origine e viene trasportata per molti chilometri in tubature. Diventa potabile, cioè, adatta al consumo umano solo dopo una serie di filtraggi e processi di depurazione mediante l'utilizzo di sostanze disinfettanti come il cloro. L'acqua del rubinetto può essere erogata anche se non rispetta a pieno i parametri di legge perché beneficia di un sistema di deroghe.
L'acqua del rubinetto è solo bevibile, nessun filtro in commercio potrà mai trasformarla in acqua minerale.
L'acqua MINERALE
nasce già pura da sorgenti protette situate in una zone incontaminate. Viene imbottigliata all'origine in contenitori sigillati, sicuri e riciclabili con tutte le sue qualità senza alcun trattamento, eccetto l'aggiunta di anidrite carbonica per rendere frizzanti quelle acque che nascono prive di bolle. Deve rispettare, senza deroghe, precisi parametri di legge altrimenti non può essere venduta. L'ACQUA MINERALE può avere proprietà favorevoli per la salute, indicate in etichetta e riconosciute dal Ministero della Salute.
Possiamo dire quindi che l'ACQUA MINERALE, è garantita da autorizzazioni di legge e rigidi sistemi di controllo.
Se scegliete la bottiglia di VETRO, avrete la garanzia della migliore conservazione possibile. Solo così l’ACQUA MINERALE raggiunge incontaminata la vostra tavola, conservando la purezza, le caratteristiche naturali e il suo sapore originario.